ADRIANA RAME

La scheda

Adriana Rame
Adriana Rame

Vero nome Adriana Ramacci
nata a Roma il 13 settembre 1940, sotto il segno della vergine
studi: liceo classico
figlia di un impiegato e di una casalinga
viveva a Roma, ma ha vissuto per diversi anni in Sardegna, a causa del lavoro del padre

è morta il 16 settembre 2018, lasciandoci una grande nostalgia

giocava a pallacanestro nella squadra di Alghero ed era diventata campionessa regionale di questo sport
ha continuato ad andare in palestra, eccola infatti qui a sinistra in versione “ginnasta”.

Aveva lineamenti mediterranei molto marcati, capelli ricci e scuri, e uno splendido sorriso. Era una persona allegra, ottimista di carattere, senza grilli per la testa, di carattere mite, una persona semplice e modesta, che forse non si è mai resa conto fino in fondo di essere un mito per tante lettrici

Adriana Rame
Adriana Rame

Su suggerimento di un cugino, si iscrisse ad una scuola di indossatrici, quella diretta da Marcella Rinaldi. La sua bellezza non passò inosservata e iniziò subito a lavorare come modella. Le sue foto apparvero su Amica, Bella, Eva Express (prima che diventasse una rivista scandalistica). Nell’ambiente della moda  veniva chiamata semplicemente “Adria” Ramacci. Ha lavorato per  le più note case di moda: Clara Centinaro, Fendi, le sorelle Fontana, Rocco Barocco, Sarli, Krizia.  Approdò nel mondo dei fotoromanzi a 21 anni, tramite un regista e fotografo che abitava nel suo palazzo. Lavorava in esclusiva per la Lancio, con l’eccezione della testata Sogno, che allora era di proprietà della Rizzoli. Sul set di un fotoromanzo conobbe il suo futuro marito: Carlo Minnucci, (nome d’arte Raimondo Magni), che era un attore e regista di fotoromanzi molto conosciuto e più grande di Adriana di circa 15 anni. Si sposarono nel 1965 e nel 1973 nacque Francesco, il loro unico figlio. Quando rimase incinta, l’autore dello Jacques Douglas cambiò la sceneggiatura per poterla far lavorare ancora, ma pur amando moltissimo il suo personaggio,  Adriana non volle portare suo figlio appena nato sul set. A differenza di altre sue colleghe, Adriana teneva più alla vita privata che alla professione. Sosteneva che la donna è nata per l’amore, non per la carriera.

Raimondo Magni

Il marito di Adriana, Carlo Minnucci, in un fotoromanzo del 1958, quando Sogno era ancora di proprietà della Rizzoli

Jacques Douglas 102 – Susan dagli occhi di giada

Ella (Adriana Rame) è in ospedale e ha appena partorito il figlio suo e di Jacques Douglas. Vi riporto 4 pagine molto divertenti della scena in cui Ken (Franco Gasparri), Dan (Kirk Morris) e Zeta (Mimo Billi) vanno in ospedale assieme a Jacques Douglas, per vedere Ella.

Susan dagli occhi di giada
Susan dagli occhi di giada
Susan dagli occhi di giada
Susan dagli occhi di giada
Adriana Rame

Adriana riuscì a conciliare l’attività di modella con quella di attrice di fotoromanzi per circa dieci anni, poi scelse di proseguire solo coi fotoromanzi.
Gli attori della carta stampata, a quei tempi, guadagnavano bene e avevano abbastanza tempo libero.
Come la maggior parte degli attori di quel periodo, Adriana interpretò anche diversi Caroselli per la Tv, mentre il cinema non le interessava. Infatti, aveva girato un solo film, non pagata, per accontentare un amico.

Adriana Rame
Adriana Rame

Nel tempo libero le piaceva molto leggere e lavorare a maglia, ed era portata per i lavori artistici: le piaceva dipingere e lo faceva anche su supporti di legno e di ceramica. Eccola qui, fotografata con un decoupage di sue foto tratte da riviste di moda

Adriana Rame
Donna dal volto pallido

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