KIRK MORRIS

la carriera alla Lancio

Sabrina n. 149 – agosto 1976

Notte di un dolcissimo aprile

Jacques Douglas n. 131 – agosto 1976

E forse domani lo faremo ancora

Jacques Douglas n. 133 – ottobre 1976

Terribilmente innamorata di Ken

Jacques Douglas n. 134 – novembre 1976

Un rivale per Ken

Kolossal n. 26 – gennaio 1977

La duchessa e l’antipatico

Fosca è la figlia ribelle del Duca di Sanseverino. Pur non avendo nessun talento, ha fatto di tutto per recitare nella compagnia di Pericle, regista del teatro vivente. Non sa però che dovrà recitare nuda.
Sono il commissario di polizia di zona. Siete tutti in arresto! Pericle: Il quindicesimo arresto. E’ il successo! E’ il trionfo!

Jacques Douglas n. 136 – gennaio 1977

Io sono romantica, romantica…

Jacques Douglas n. 141 – giugno 1977

Quando Susan mi guarda così

Darling n. 125 – luglio 1977

Martina nei miei sogni

Jacques Douglas n. 142 – luglio 1977

Disastrosamente tua

Lucky Martin n. 109 – ottobre 1977

Tutti insieme sentimentalissimevolmente

Amedeo Cornetti Cervi: Mai stati cornuti, voi? Questa è Belinda, la mia fidanzata, dovremmo sposarci tra due mesi. Ho la vaga sensazione di essere cornuto, e non posso più vivere con questa maledetta sensazione addosso.

Jacques Douglas n. 146 – novembre 1977

Tante scuse… signor amore

Darling n. 129 – novembre 1977

Un bacio nella notte

Lucky Martin n. 111 – dicembre 1977

L’assassino ama sempre tre volte

L’agenzia investigativa “Lucky Martin”, pare sia proprio la migliore sulla piazza.

Darling n. 131 – gennaio 1978

La donna sbagliata

Martin: Non voglio lo schiaffo. Se proprio una sberla è indispensabile, allora sarò io a darla, chiaro? Non ho mai preso sberle da una donna nei miei film e non intendo cominciare adesso. Ho un prestigio artistico da difendere, un’immagine da conservare. Se non lo sai, ricevo una media di trecento lettere al giorno. O cambi la sequenza o pianto il film. Ti saluto.

Jacques Douglas n. 148 – gennaio 1978

Dolci baci all’alba

Jacques Douglas n. 149 – febbraio 1978 – Amore in prima pagina

Un fotoromanzo stradivertente. Dan esce da un tombino più impolverato che mai, dopo averne passate di cotte e di crude per tentare di rapinare la cassaforte di alcuni ricconi, contenente dei diamanti.

Protetti dalle tenebre, Joe Ferro e i suoi fidi compari scendono nel ventre della città.
Scagnozzo: A lei l’onore, capo – Joe Ferro: A me il fetore, vorrai dire. Da questa buca sta salendo una puzza insopportabile. Protesterò con l’assessore all’igiene!

Un tombino si scoperchia dinanzi a loro. Ne esce una pallida figura, livida e spettrale. Bianca Maria Simonelli: UUHHHH! Vade retro! Vade retro, diabolica creatura! Dan Sharrett: Chi? Io? Roba da matti, oggi non è proprio la mia giornata… Mi mancava di sentirmi chiamare “diabolica creatura” per completare la festa.